L’Inverno che stiamo vivendo si distingue per la sua mitezza, con temperature sopra la media, anche se molto ricco di precipitazioni, a causa di fasi meteo di stampo autunnale. Freddo KO? Ma nemmeno per sogno. Vi riportiamo un caso analogo. A fine Febbraio, l’Italia fu investita da un’ondata di freddo intenso e nevicate che rimasero impresse nella memoria collettiva, dopo una stagione avara di freddo e in quel caso pioggia.
Febbraio 2018: il grande freddo dalla Russia travolge l’Italia
Si cari lettori, parliamo del 2018: l’apice del gelo si registrò tra il 25 e il 26 Febbraio, quando una massa d’aria gelida di origine continentale si riversò sull’Italia dal cuore della Russia, in brevissimo tempo. Il Nord Italia fu il primo a risentire di questa irruzione siberiana, con un drastico abbassamento delle temperature che portarono valori ben al di sotto dello zero. Persino sulla Riviera Ligure si poterono osservare fiocchi di neve, un evento piuttosto raro per quelle zone.
Se al Settentrione la caratteristica principale fu il freddo secco, il Centro-Sud visse una situazione meteorologica completamente diversa. L’incontro tra l’aria gelida russa e un’area di bassa pressione sviluppatasi sul Tirreno generò nevicate abbondanti, che imbiancarono numerose città, tra cui Roma. Successivamente, però, la rotazione delle correnti da sud portò una bellissima nevicata in Pianura Padana, con neve sotto zero il 1° Marzo!
L’effetto Adriatic Sea Snow porta la neve fino alle coste
Le zone orientali della Penisola sono notoriamente più vulnerabili all’arrivo delle correnti gelide provenienti dall’Est Europa. Durante l’eccezionale ondata di gelo di Febbraio 2018, il fenomeno fu amplificato da un effetto meteorologico noto come Adriatic Sea Effect Snow.
Questo particolare meccanismo atmosferico si verifica quando l’aria fredda continentale attraversa il Mar Adriatico, favorendo la formazione di nubi nevose che scaricano il loro contenuto sulle zone costiere. Questo spiega perché, nel corso di quell’evento, la neve cadde in abbondanza lungo l’intero litorale adriatico, arrivando persino sulla Puglia centrale.
L’Italia, alla luce di quanto esposto, visse a fine Febbraio 2018 una delle fasi meteo più rigide degli ultimi anni, con un’ondata di freddo e neve che resterà nella memoria di chi ebbe la fortuna (o la sfortuna) di viverla: questo per dire che anche Inverni se paiono senza colpo ferire possono destare colpi di scena impressionanti.
