
Negli ultimi giorni, il meteo in Italia ha mostrato un inverno che tenta di imporsi, ma senza particolari eccessi. Le temperature, infatti, si sono mantenute intorno alla media stagionale e la neve ha interessato quasi esclusivamente le zone montuose, con qualche eccezione sulle aree del Nord-Ovest.
Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali lasciano aperta la possibilità di un colpo di scena prima della fine della stagione fredda. Si fa strada l’ipotesi di una potente irruzione gelida, capace di portare un’ondata di freddo intenso e nevicate fino in pianura. Ma quanto è realistico questo scenario? Vediamo cosa ci dicono le ultime previsioni.
Settimana instabile, ma senza gelo estremo
Nel breve termine, il meteo continuerà a essere instabile, ma senza stravolgimenti. Nei prossimi giorni, l’Italia sarà interessata da un’alternanza tra piogge, schiarite e brevi episodi di maltempo, con precipitazioni che colpiranno a rotazione il Nord, il Centro e il Sud. Tuttavia, le temperature non subiranno crolli rilevanti e si manterranno in linea con i valori tipici del periodo o leggermente superiori. La neve continuerà a cadere principalmente in montagna, senza toccare quote particolarmente basse.
Dopo il 15 febbraio svolta invernale?
Il quadro potrebbe cambiare radicalmente nella seconda metà del mese. Le ultime proiezioni indicano che, dopo il 15 febbraio, la circolazione atmosferica potrebbe subire un brusco mutamento, aprendo la strada a un raffreddamento più incisivo. Le probabilità di un’ondata di freddo artico stanno aumentando, e i modelli indicano una possibile irruzione di aria gelida direttamente dal Nord Europa.
Tra il 18 e il 20 febbraio gelo e neve fino in pianura?
Secondo gli ultimi aggiornamenti, tra il 18 e il 20 febbraio l’Europa potrebbe essere investita da una forte ondata di freddo, con ripercussioni anche sull’Italia. Se questo scenario venisse confermato, masse d’aria di origine artica scenderebbero rapidamente verso la Penisola, provocando un brusco calo delle temperature e riportando condizioni meteo decisamente più invernali.
L’irruzione gelida potrebbe colpire prima il Centro-Nord, per poi estendersi anche al Sud, determinando nevicate a quote molto basse. Le regioni settentrionali e parte di quelle centrali potrebbero assistere a nevicate fino in pianura, con accumuli significativi in alcune aree.
Un inverno pronto a sorprendere all’ultimo?
Al momento, il maltempo atteso nei prossimi giorni avrà caratteristiche più autunnali che invernali, con piogge diffuse e neve limitata alle montagne. Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti mantengono aperta la possibilità di un colpo di scena tra il 18 e il 20 febbraio, con un’irruzione artica che potrebbe riportare il grande freddo e la neve fino a quote molto basse.
Sarà davvero così? Per il momento, si tratta di uno scenario meteo ancora da confermare, ma i prossimi aggiornamenti saranno decisivi per capire se l’inverno ci riserverà un ultimo e clamoroso colpo di coda.
