Il sogno sospeso
In molti sognano un Natale bianco, come nelle più belle favole. Fiocchi, luci, ghirlande e freddo. Uno scenario non certamente italiano ma prettamente nordico. E in Italia, un Natale con la neve non si fa vivo da parecchi anni.
Che sia la volta buona? Di cosa parliamo? In questo editoriale vogliamo approfondire la situazione meteorologica prevista per i giorni a ridosso del Natale ovvero tra il 23 e il 26 Dicembre.
Insomma, grazie agli aggiornamenti modellistici, che hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni, siamo in grado di fornire una prima linea di tendenza in merito alle previsioni meteorologiche di Natale. Attenzione però: trattasi solo di tendenza poichè la distanza temporale è ancora elevata.
Prospettive natalizie
Ma nonstante tutto, ora dopo ora, i contorni della proiezione diventano sempre più chiari e con molta probabilità ci sentiamo di dire che il Natale 2024 potrebbe essere decisamente diverso dagli ultimi ovvero non certamente anticiclonico.
Spesso, troppo spesso, abbiamo vissuto un Natale mite e anticiclonico con temperature oltre la norma, specie al Centro-Sud con valori termici che negli anni passati hanno sfiorato i 20 gradi. Quest’anno la musica sarà con molta probabilità diversa. Cosa accadrà?
Affondo Artico, neve
Proprio nei giorni di Natale si intravede un’affondo di aria artico-continentale che potrebbe portare un serio epiosodio invernale. Molti modelli matematici difatti intravedono un’impennata decisa dell’Anticiclone delle Azzorre verso le Isole Britanniche e i Paesi Scandinavi.
E sarà proprio quest’Alta Pressione a favorire una discesa di aria molto fredda sull’Europa e l’Italia. La massa d’aria fredda poi, a contatto con le miti acque mediterranee darà vita ad un vortice ciclonico responsabile di nevicate anche a bassa quota con tempo perturbato su tutta l’Italia.
Altre ipotesi
La seconda ipotesi, da valutare nei prossimi giorni potrebbe essere un Natale perturbato ma meno freddo con neve solo a quote medio-alte specie su Alpi, Pre-Alpi e Appennini. In questo contesto i venti potrebbero essere molto forti, a regime di burrasca, a causa di un profondo vortice instabile che potrebbe posizionarsi dapprima sul Tirreno poi anche sullo Jonio.
E’ solo una prima linea di tendenza per Natale. Nei prossimi giorni ne sapremo di più. Ma dimentichiamoci immagini del Natale in riva al mare e in spiaggia.
