
Una poderosa tempesta si appresta ad investire il Nord Europa generando condizioni di meteo avverso con venti violentissimi in grado di spingersi oltre i 140/150 km/h di raffica. A scatenare la tempesta sarà un profondo vortice ciclonico, che influenzerà il meteo in Europa dopo la sfuriata artica.
L’assaggio d’Inverno cederà quindi spazio al ritorno prepotente delle correnti perturbate e più miti atlantiche. Questo potente sistema depressionario, il cui minimo potrebbe approfondirsi sino attorno ai 940 hPa, avrà delle conseguenze anche sul bacino del Mediterraneo e sull’Italia.
Questo ciclone extratropicale si svilupperà in Atlantico nel corso del weekend, in avvicinamento al Regno Unito, alimentato dall’energico contrasto di masse d’aria diverse. Da un lato sarà risucchiata aria fredda polare e dall’altro risaliranno un flusso intenso subtropicale molto più caldo ad investire oltre mezza Europa.
In sostanza assisteremo allo sviluppo di un vero e proprio ciclone esplosivo a ridosso dell’Irlanda e poi in transito verso la Scozia a cavallo fra domenica 24 e lunedì 25 Novembre. Il servizio meteorologico irlandese sta monitorando questo “mostriciattolo” e lo ha denominato come Tempesta Bert.
Si può parlare di ciclogenesi esplosiva, per via della rapida caduta di pressione che deve essere almeno di 24 hPa nell’arco di 24 ore. Nel nostro caso la caduta di pressione sarà ancora più rapida, tanto che si potranno perdere oltre 30 hPa in circa 24 ore. Si tratta di un evento notevole per i cicloni extratropicali.
Potente tempesta alimenterà la rimonta anticiclonica verso l’Italia
La tempesta arriverà quindi al massimo della sua potenza a ridosso delle coste britanniche. Inevitabilmente il vortice sfogherà tutto il maltempo con precipitazioni abbondanti e venti di intensità da uragano. Particolare attenzione per tutta la Gran Bretagna, dove sono stati già emessi gli opportuni avvisi.
Bert, così è stata denominata la tempesta, irromperà sulla scena europea dopo l’episodio invernale di questi ultimi giorni, che ha colpito in pieno la Gran Bretagna con neve arrivata sino in pianura e fino a Londra. Stavolta la circolazione sarà più mite e si faranno notare le forti piogge, con neve confinata ai rilievi.
Gli effetti di questa tempesta si faranno sentire anche in Europa, non solo per i venti tempestosi ma anche per l’alimentazione di un potente anticiclone in rimonta verso i paesi meridionali del Continente. La stessa Italia risentirà appieno di questa rimonta anticiclonica coadiuvata da aria di matrice subtropicale.
Il nostro Paese non sarà direttamente coinvolto dal passaggio della tempesta che farà rotta alle alte latitudini. Come detto, risentiremo del richiamo caldo subtropicale e poi nei primi giorni della settimana arriverà qualche nuvola e qualche pioggia, con lo spostamento del vortice, ormai attenuato, verso est.
